Convocati Torino-Fiorentina / Ecco le scelte degli allenatori Walter Mazzarri e Stefano Pioli in vista della partita valida per la 10ª giornata
Dopo il pareggio per 2-2, che ha lasciato parecchio rammarico, ottenuto contro il Bologna al Dall’Ara nell’ultimo turno di campionato, il Torino nella decima giornata di serie A torna in campo, tra le mura amiche dello stadio Olimpico Grande Torino (calcio d’inizio alle ore 20.30 di sabato 27 ottobre) contro la Fiorentina (reduce anch’essa da un pareggio, quello per 1-1 contro il Cagliari). Ecco i calciatori, granata e viola, convocati per Torino-Fiorentina dai due tecnici, Walter Mazzarri e Stefano Pioli.
Convocati Torino-Fiorentina: le scelte di Mazzarri
La grande novità nell’elenco dei convocati di Walter Mazzarri per la partita contro la Fiorentina è rappresentata da Lyanco. Sono passati otto mesi da quando il difensore brasiliano è stato convocato per una partita di serie A: Verona-Torino 2-1 dello scorso 25 febbraio. Bisogna invece tornare indietro di altri due mesi, fino a Spal-Torino, per trovare la sua ultima presenza in campo. Non sarà invece a disposizione per la gara contro la Fiorentina Cristian Ansaldi, prestato alla Primavera di Federico Coppitelli.
Portieri: Ichazo, Rosati, Sirigu
Difensori: Aina, Bremer, De Silvestri, Djidji, Lyanco, Moretti, Nkoulou, Izzo
Centrocampisti: Baselli, Berenguer, Meité, Lukic, Rincon, Soriano
Attaccanti: Belotti, Edera, Falque, Parigini, Zaza
Convocati Torino-Fiorentina: le scelte di Pioli
L’unico giocatore a cui è costretto a fare a meno Stefano Pioli per la partita contro il Torino è il centrocampista danese Christian Nørgaard. Per la partita contro i granata sono 24 i giocatori convocati dall’allenatore della Fiorentina.
Portieri: Brancolini, Dragowski, Lafont;
Difensori: Biraghi, Ceccherini, Diks, Vitor Hugo, Hancko, Laurini, Milenkovic, Pezzella;
Centrocampisti: Benassi, Chiesa, Dabo, Eysseric, Edimilson, Gerson, Veretout;
Attaccanti: Mirallas, Pjaca, Simeone, Sottil, Thereau, Vlahovic.
Il vero scopo di Mazzarri era far giocare Ansaldi per capire a che punto fosse del recupero. Lyanco andrà solo in panchina a guardare la partita, il suo vero stato di forma ormai è un mistero…
Lyanco visto in primavera è in deciso recupero ma non pronto. Sullo stretto non è reattivo come gli altri, tipico di chi sta raggiungendo la forma, ma non èp ancora arrivato. Se poi vogliono farlo rientrare piano, rischiano meno di niente lo trovo intelligente. Ci sono già 5 centrali arruolabili,… Leggi il resto »
Lyanco per me non è ancora pronto anche se è un discreto giocatore
Ciao fre’, lyanco sarebbe anche un buon giocatore tecnicamente, ma fisicamente credo abbia problemi seri ..
se avesse avuto 3 infortuni seri in serie avresti ragione. Per ora siamo a uno, pertanto potrebbe essere sfortuna. Non ti sto dicendo dunque che hai torto. Soloc che è presto per chiamarlo Obi2.
“Lyanco? Lo convoco, ha bisogno di respirare aria della Prima squadra, mentre in Primavera andrà Ansaldi. Lyanco non è nella forma ottimale, deve cominciare con quello, non potendo mandarne due ho preferito mandare Ansaldi”.
Mica ho capito chi sta peggio (meglio?) dei due.
opinione personale per Lyanco se ne parla a Gennaio…Ansaldi è più urgente ma si aspetta al prossimo infortunio…
Andsaldi è piu vicino a lrecupero perchè l’infotunio era meno serio, e perchè la pausa è sata piu breve. La muscolatura ne ha risentito meno. Il brasiliano era fermo da un anno. Andava e va recuperato con calma. In piu c’è piu necesita di terzini, per ora, che di centrali,… Leggi il resto »